Sono un chirurgo della mano, membro del gruppo di studio della patologia del polso probo viro della società italiana di chirurgia della mano.
Specializzato in chirurgia della mano con 50 e lode. Sono stato professore a contratto di chirurgia della mano fino al 2021.
I miei contatti sono:
marcuzzi.augusto@gmail.com
Sono laureato in medicina e chirurgia con 110/110 nel 1985, specializzato in Ortopedia nel 1990 ed in Chirurgia della mano con lode presso l'Università di Modena.
Sono stato professore a contratto sulle patologie della mano presso il Corso di specializzazione in Ortopedia e traumatologia dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia dal 1997 al 2021.
Sono stato giudicato idoneo dalle Commissioni preposte per il conferimento di incarico quinquennale di Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia della mano:
1) presso l’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone nel 20142) presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria del Policlinico di Modena nel 20153)presso l’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano nel 2016.
Ho eseguito oltre 10.000 interventi di chirurgia della mano.
Mi occupo di Rizoartrosi con diverse metodiche: artroplastica in sospensione o con protesi o con spaziatori a seconda della situazione radiografica e delle esigenze del paziente.
Opero le cisti, la Sindrome del tunnel carpale, le dita a scatto e la malattia di De Quervain in anestesia locale, e tutte le sindromi compressive del nervo ulnare e del nervo radiale dal gomito al polso.
La mia esperienza chirurgica verte sulle patologie del polso traumatiche (fratture di polso, instabilità del carpo, fratture dello scafoide), sugli esiti delle fratture di polso e sulle pseudoartrosi dello scafoide.
Mi interesso con particolare competenza ed esperienza (da oltre 30 anni) di chirurgia protesica del polso e delle dita. Tratto chirurgicamente la patologia reumatoide del polso e delle dita con l'utilizzo di protesi in silicone per le dita oppure mediante sinoviectomie e stabilizzazioni del polso.
Mi interesso con particolare competenza di innesti ossei vascolarizzati nel trattamento delle necrosi delle ossa del polso(esempio: pseudoartrosi dello scafoide carpale con necrosi del polo prossimale, malattia di Kienbock o osteonecrosi el semilunare o malattia di Preiser o necrosi dello scafoide).